Tre giorni a Cape Town per scoprire il Sud Africa!
Vi potrà sembrare una follia il pensiero di venire a Cape Town, in Sud Africa, per tre soli giorni oppure penserete che io sia fuori di testa (lo sono…) per proporvi questa idea… sappiate però che è molto più semplice di quanto pensiate e che sarà un’esperienza unica, dall’inizio alla fine! Partire per un week end per una destinazione così ”lontana” (ma tranquilli, solo un’ora ci differenzia e da questo fine settimana ritorneremo a viaggiare sullo stesso orario!), per incontrare la “magica” città di Cape Town, con la sua storia e il suo cambiamento che le hanno fatto meritare di essere eletta capitale del design 2014, è una tendenza di questi ultimi tempi in tutto il mondo!
Che sia estate o inverno, si tratta di una città che si adatta sempre alle vostre esigenze, con bellissime strutture con prestigiose SPA, ristoranti, musei, quartieri caratteristici, sport, shopping… immersi nell’oceano o nelle verdi campagne della wine route…..una città che vi permette di fare quello che desiderate tagliando e cucendo il vostro week end come un abito di alta sartoria! Tutto questo in piena libertà, con un’auto a noleggio e i miei consigli che vi accompagneranno passo passo per questa città che amo così tanto.
Cape Town è immersa nella natura: la città è dominata dalla Table Mountain, a pochi chilometri dal centro si trovano il Capo di Buona Speranza, la colonia di Pinguini di Boulders e la Chapman’s Peak Drive che attraversa paesaggi incantevoli con spiagge da sogno come quella di Camps Bay.
Il centro si sviluppa attorno al moderno Waterfront e la storica Greenmarket Square, circondata da quartieri tipici. Clima delizioso, posizione incantevole, attrazioni naturali indimenticabili, storia ricca di fascino: questo è il biglietto da visita che Città del Capo consegna ai visitatori, che resteranno incantati dalla sua bellezza che può tranquillamente farla rientrare nella classifica delle più belle ed affascinanti città del mondo.
In 3 giorni potrete conoscere 3 diversi aspetti: uno naturalistico, uno culturale e uno glamour.
Una giornata potrà essere dedicata all’aspetto naturalistico; iniziando con i pinguini di Simon’s Town, cittadina militare vicino al Capo di Buona Speranza. Qui si trova una colonia di buffissimi pinguini che resistono a temperature piuttosto calde. A Boulders si trovano ben 3000 esemplari, discendenti dalla prima coppia che si è stabilita qui nel 1982.
Si può tranquillamente esplorare la zona grazie a passerelle che arrivano in spiaggia. Pinguini che covano, che prendono il sole, che fanno il bagno…e voi potrete farlo con loro, un’emozione da non perdere!
Sempre nelle vicinanze della Penisola del Capo vi è una riserva protetta, a circa 60 km dal centro; ci si puo arrivare a piedi o con la funicolare nel promontorio più extremo di Cape Point e ammirare un inquietante paesaggio, con l’oceano che si infrange sulle scogliere, spiagge deserte e belle passeggiate. Uno stretto sentiero scende al vecchio faro, e sembra di essere sospesi nel vuoto. Una strada secondaria, nelle vicinanze, conduce al Capo di Buona Speranza, che viene erroneamente indicato come il punto più a sud dell’intero continente ed immaginario punto d’incontro tra le calde acque dell’Oceano Indiano con quelle gelide dell’Atlantico… qui è praticamente impossibile non imbattersi in zebre di montagna, antilopi, babbuini, struzzi.
Nella giusta stagione poi, da giugno a novembre, scrutando il mare, si possono scorgere ed ammirare le acrobazie di balene e delfini.
Continuando abbiamo il Kirstenbosch National Botanical Garden, situato alle pendici della Table Mountain; si tratta senza dubbio del giardino botanico più bello del Sudafrica. Immerso in una posizione idilliaca, il parco è davvero enorme e si estende su oltre 500 ettari, con foreste abitate da diversi uccelli e animali. Inserito nel Patrimonio dell’Unesco, il parco tutela la straordinaria e ricchissima flora del Paese, con 7000 specie coltivate al suo interno, tra cui alcune davvero rarissime e a forte rischio di estinzione. E poi ancora… il simbolo di Città del Capo, la Table Mountain, alta oltre 1.000 metri, la cui forma ricorda una tavola. La cima può essere facilmente raggiunta con la Cableway, una funivia panoramica girevole che dalla città sale fino alla vetta.
Dalla sommità della Table Mountain, oggi parco nazionale, si può ammirare una vista indimenticabile su Cape Town con il porto che si affaccia sull’Oceano e le magnifiche spiagge di Camps Bay, Clifton e la bella Sea Point.
Il secondo giorno, quello della cultura…
Il centro storico di Cape Town racchiude i monumenti e le attrattive principali della città, dal castello di Buona Speranza, la struttura più antica del Sudafrica, eretto a difesa della città nel XVI secolo e mai attaccato, si passa alla Greenmarket Square, la centralissima piazza circondata da palazzi storici, che ospita un caratteristico mercato di artigianato e numerosi fiorai. Tra gli edifici più importanti, si distinguono l’Old Town House, il vecchio municipio, St. George’s Mall, la più affascinante strada pedonale, con negozi e artisti di strada e la St George’s Cathedral, la Cattedrale Anglicana della città. La Groote Kerk è la chiesa più antica del Sudafrica e la Grand Parade è la piazza più grande della città, dominata dalla City Hall, il grande Municipio, e dove ogni mercoledì e sabato si svolge un animato mercato.
Ora dell’aperitivo? A Camps Bay! Qui si trova una spiaggia spettacolare e bianchissima, sovrastata dai 12 Apostoli, una impressionante catena montuosa rocciosa. La spiaggia, seppur magnifica, è spesso ventosissima nel periodo estivo, ma a Camps Bay si trovano numerosi locali e ristoranti, oltre alcuni bed & breakfast lussosi ove si incontrano personaggi famosi in un’atmosfera di festa.
Terzo giorno per lo shopping… e per questo sono certo che non avrete bisogno dei miei suggerimenti! Un solo consiglio: da non perdere al sabato mattina l’Old Biscuit Mill, nel quartiere emergente di Woodstock. Da un vecchio biscottificio hanno ricavato una giovane microimpresa, sede di un mercato di produttori di cibo biologico che produce formaggi, vini, pane, pasta e piatti pronti, tutti rigorosamente senza OGM, dove si incontrano tantissimi tipi di persone per scambiare due parole bevendo un bel bicchiere di vino locale e ascoltare la musica di giovani band locali… Che ne dite, ci troviamo lì? …vi aspetto!