Sud Africa on the road per i mangiatori di chilometri!
La mia passione per le due ruote e la voglia di avventura che è sempre dentro me mi hanno portato a conoscere benissimo due importanti strade sud africane, vivendole in totale libertà e oggi vorrei portarvi a visitare questi luoghi proprio in moto.
Questa settimana desidero raccontarvi qualcosa sulla Garden Route e la Route 62, due strade parallele tra mare e montagna.
La Garden Route è un tratto di strada molto popolare e paesaggistica, che si estende lungo la costa sud-orientale del Sudafrica, parte da Mossel Bay e si estende a Storm River nel tratto più orientale del Western Cape. La “strada dei giardini” deve il suo nome alla sua rigogliosa vegetazione e ai differenti ecosistemi che qui si uniscono alle numerose spiagge, ai fiumi, ai laghi e alle città… una zona di straordinaria bellezza!
Tra le città attraversate: Mossel Bay, Knysna, Oudtshoorn, Plettenberg Bay ed infine George, la più grande città della Garden Route. Da Mossel Bay a Plettenberg Bay il percorso è meraviglioso, attraversa molte altre città ricche di locali accoglienti e prodotti freschi. Il viaggio attraverso Cape Agulhas condurrà verso il panoramico Overberg, lungo quella che è conosciuta come la costa delle balene: deviando a Hermanus, è possibile l’avvistamento di questi magnifici cetacei di cui vi ho parlato qualche articolo fa.
Gli amanti dello sport avranno la possibilità di effettuare innumerevoli attività all’aria aperta : kite-surf, immersioni con lo squalo bianco, kayaking, trekking e mtbl, la corsa sugli struzzi a Oudtshoorn, il bunjee jumping più alto al mondo al Bloukrans Bridge nella Nature’s Valley, e immersioni lungo la East Coast… il posto migliore per rilassarsi e per gli amanti del gioco del golf, dove potrete anche gustare piatti tipici accompagnati da vini buonissimi e fare attività sportive adrenaliniche sempre a stretto contatto con la natura.
Dopo la Garden Route passiamo alla Route 62, strada romantica tra montagne e vigneti che passa per le zone vinicole del Capo e il Little Karoo.
La Route 62 passa per le cittadine di Calitzdorp, Ladismith, Amalienstein, Zoar Barrydale, Montagu, Ashton, Bonnievale, Robertson, McGregor, Worcester, Rawsonville, Ceres, Wolseley, Tulbagh, Wellington e Paarl. Il Karoo si estende a partire da est di Cape Town fino alla vasta zona che si trova idealmente a nord della Garden Route, è un territorio in parte arido ed in parte coperto da immense praterie chiamato il Piccolo Karoo… zone quasi disabitate ma dal grande fascino paesaggistico, sicuramente posti perfetti per gli amanti della natura e delle esplorazioni.
Sono un grande patrimonio queste due strade quasi parallele, che attraversano i posti più belli della costa sudafricana facendoti entrare, quasi ogni 50 km, in scenari diversi ed unici che ti fanno capire quanto è bella questa parte dell’Africa.
Ma se il tempo scarseggia e non riuscite a fare tutto, visto che da Cape Town a Port Elisabeth, ove termina la Garden Route, sono circa 660 km, potere iniziare verso nord, sulla N1 da Cape Town, e prendere la Pass di Toitskloof Du anziché il tunnel; la via è lunga ma la vista sulle montagne vale il piccolo disagio.
A Worcester, potete fermarvi per vedere giardini botanici del deserto del Karoo, con numerose piante bellissime che provengono dalle regioni aride. Da qui si può seguire la R60 a sud-est di Robertson poi prendere la R31, una strada panoramica che passa davanti a molte ottime cantine dove è possibile effettuare degustazioni, incontrando costruzioni locali in stile “campagna olandese”.
Proseguendo è possibile prendere la R62 attraverso il valico di Cogmanskloof, che porta alla deliziosa cittadina di Montagu, con i suoi ottimi B&B; qui è bello fermarsi per la notte e per visitare le vicine Terme con acque calde sempre costanti 43°C o passeggiare per la città e godersi l’architettura vittoriana.
Da Montagu, prendendo la strada est a Barrydale e seguendo le indicazioni per Calitzdorp, troverete il bivio per il Sanbona Wildlife Riserve: il luogo migliore per chi vuole vedere la fauna selvatica e la migliore riserva nella provincia del capo occidentale in cui vedere i famosissimi “Big Five” che sono il leone, il leopardo, l’elefante, il rinoceronte e il bufalo in libertà nel loro habitat naurale. La riserva si sviluppa su 54.000 ettari e il suo paesaggio arido ha una bellezza tutta propria.
In questo articolo non voglio pianificare itinerari, questo lo potremo fare nel momento in cui deciderete di venire a visitare questi luoghi straordinariamente affascinanti… quanto ho scritto è sempre per farvi capire come in Sud Africa si possa realmente trovare tutto quello che si desidera e come i luoghi menzionati in questo articolo siano, a mio avviso, i più belli e affascinanti per gli amanti della natura e per i “mangiatori di chilometri”!
Consiglio naturalmente un self drive sia con moto, auto e 4×4 se lo richiede l’itinerario; perfetto in ogni mese dell’anno, con la consapevolezza che qui troverete l’opposto della stagione che state vivendo in Italia.
Spesso tante parole non riescono a scatenare l’interesse del lettore, è sempre estremamente difficile descrivere le emozioni ed io non sono né scrittore né giornalista, ma sono certo che con estro e profonda conoscenza dei luoghi potrò costruire la vostra vacanza, quella con la “V” maiuscola, quella che anche in voi scatenerà il quella strana e inguaribile malattia dell’anima conosciuta come “mal d’Africa”…