Mar Morto, la “Meraviglia più bassa del Mondo”!
E’ di questi giorni la notizia, o per meglio dire la conferma, che i livelli del Mar Morto sono diminuiti, nonostante le piogge che si sono avute a dicembre su Israele. Gli scienziati hanno scoperto che il livello del Mar Morto e’ calato di 3 centimetri, all’inizio di gennaio, rispetto al mese precedente. Nonostante le grandi piogge, il costante decremento del livello idrico del Mar Morto e’ dovuto a condizioni di temperatura che sono andate a incidere sul tasso di evaporazione del bacino. Il livello del Mar Morto rispetto a dieci anni fa e’ diminuito di 11 metri… messo in questi termini.il fenomeno rivela drammaticamente l’entità del problema.!
Il Mar Morto, che in ebraico è chiamato Mare del Sale, è più propriamente un lago situato tra Israele, la Cisgiordania e la Giordania, e si trova nella depressione più profonda della terra.
Tappa obbligata, e affascinante, dei tour dedicati alla scoperta della Giordania e di Israele, è un mare chiuso che ha come immissari le acque del fiume Giordano, del fiume Arnon e di altri corsi di minore importanza, senza avere però alcun emissario, ed è suddiviso in due distinti bacini; quello superiore di profondità elevate, mentre quello inferiore non ha mai superato i 2 metri di profondità massima. Oggi è quasi prosciugato, mantenuto in vita solamente da un canale scavato appositamente.
Paesaggio naturale e spirituale tra i più spettacolari del mondo, la costa orientale del Mar Morto si è trasformata nel cuore pulsante del turismo religioso e dedicato alla salute e al benessere dell’intera regione. Grazie a ottime vie di comunicazione, alberghi eccellenti con centri termali e strutture per il fitness, siti archeologici e spirituali, questa regione attira oggi visitatori da tutto il mondo proprio come nell’antichità era frequentata da re, imperatori, mercanti, profeti e pellegrini.
Queste acque incredibilmente calde e leggere, ricchissime di minerali, hanno attirato visitatori fin dai tempi antichi come, ad esempio, Erode il Grande e la bellissima regina egizia Cleopatra. Tutti si lasciarono conquistare dai fanghi neri, densi e stimolanti del Mar Morto, dai salutari minerali dell’acqua e dai delicati raggi del sole di Giordania.
In seguito, per secoli questa è stata considerata una “terra maledetta” e solo i nuovi insediamenti iniziati negli anni ‘30 sono riusciti a trasformare tale “maledizione del terreno di sale” e dell’acqua salata in una benedizione.
Oggi è una perla ecologica della natura, nota in tutto il mondo, nel cuore della Rift Valley, ed è giustamente considerata una Meraviglia della Natura, anzi la “meraviglia più bassa del Mondo”.
La caratteristica peculiare del mar Morto è che l’acqua è eccezionalmente salata a causa della forte evaporazione, e questo non consente alcuna forma di vita fatta eccezione per alcuni tipi di batteri, e da qui deriva il nome Mar Morto.
La sua salinità aumenta con la maggiore profondità. La superficie è la parte meno salata, diluita dalle acque del Giordano che trovano però difficoltà a scendere negli strati più bassi e più densi: a 40 metri di profondità, la salinità diventa di 300 g. per ogni chilogrammo di acqua, circa 8 volte quella degli oceani (la cui salinità media è pari a circa 38 g per chilogrammo d’acqua).
L’acqua del Mar Morto quindi, permette a chiunque di galleggiare senza alcuno sforzo (quante foto di persone mollemente galeggianti intente a leggere un quotidiano ci sono in circolazione!), mentre rende quasi impossibile nuotare in quanto si emerge troppo dall’acqua.
Il paesaggio che offre ha, come tutti i luoghi straordinari del nostro pianeta, un che di fantastico e innaturale… le cristallizzazioni del sale splendenti come gioielli preziosi vengono accarezzate dalle acque cristalline che ne esaltano i bagliori, acqua e sole giocano su di loro regalandosi vicendevolmente un fascino raro.
Nulla resiste a queste acque, vi capiterà di sovente di trovare oggetti abbandonati completamente ricoperti di cristalli di sale, così da trasformarsi in originalissime sculture abbaglianti.
Una raccomandazione importante: evitate accuratamente l’acqua negli occhi o in bocca e munitevi di scarpette per proteggervi dal fondale tagliente; sarebbe il modo peggiore per godervi l’esperienza di un bagno nelle acque del Mar Morto!
Approfittate, invece, degli eccellenti prodotti detergenti e cosmetici, a livello mondiale, che troverete in vendita ad ottimi prezzi!
Se mai capiterete in questo luogo (ve lo auguro!) sono certa che ripenserete a quanto ho cercato di descrivere e converrete con me che è davvero molto difficile descrivere, in modo efficace, un paesaggio emozionante come questo…
Manuela Lamanu Manzotti