Le Fairy Pools sull’isola di Skye, in Scozia!
Rieccoci… come vi avevamo anticipato in chiusura del precedente articolo sul nostro viaggio in Scozia siamo qui, sull’isola di Skye dove, grazie a un territorio ancora selvaggio, si può credere davvero all’esistenza di fate e altri esseri incantati, basta saperli cercare.
Quest’isola fa parte dell’arcipelago delle Ebridi ed è considerata una terra emersa in gran parte incontaminata e selvaggia, pur essendo collegata al resto del Regno Unito da un ponte percorribile in auto; infatti è il classico luogo che riassume bene l’idea di posto incantato, tanto da avere delle pozze di acqua così scenografiche e particolari da essere state battezzate “Fairy Pools”, ovvero “piscine delle fate”.
Le Fairy Pools ci faranno pensare alle fiabe, ai folletti e a tutti i personaggi più o meno di fantasia che immaginiamo scorrazzare su quelle fredde lande; si trovano a sud est della Glen Brittle Forest, tra alte vette aguzze (un’antica leggenda narra che siano uomini pietrificati dagli dei indispettiti dalla loro presunzione!), a circa tre chilometri dalla spiaggia che porta lo stesso nome e sono state create da un torrente che scende dalle Cuillin Mountains, creando salti e cascate.
Inutile dire che è il caso di preparasi con scarpe adatte a camminare e abbigliamento comodo: il sentiero è relativamente comodo e la passeggiata non ci porterà via troppo tempo. In compenso ci ruberà il cuore visto che davanti a noi si aprirà una vallata incantata piena di cascate, torrenti e colline che, a seconda della stagione, sono ricoperte di erica.
Se c’è il sole e il tempo lo permette si può anche fare il bagno (c’è gente che arriva provvista di muta subacquea per poter reggere le temperature rigide), ma anche se la giornata si preannuncia piovosa e con cielo grigio lo spettacolo sarà imperdibile… in Scozia il maltempo ha un fascino unico!
Il percorso viene considerato facile e poco impegnativo, anche se ci sono alcune zone paludose. Non c’è un servizio di trasporto pubblico che ci porta alla piscine dato che la fermata del bus più vicina dista 6 chilometri; non c’è un punto di arrivo in quanto le pozze e le cascatelle sono numerose e varie lungo il corso di questo torrente che poi finisce a valle… l’acqua è di una trasparenza incredibile e se ne gode la strepitosa chiarezza sopratutto con il cielo coperto, in modo che il sole non crei dei fastidiosi riflessi.
Forse qualcuno di voi sarà rimasto incantato di fronte a certe immagini delle Fairy Pools, reperibili nel web, che ci riportano colori intensi e pieni, quasi inverosimili… e ne avremo la conferma; nonostante i colori della vegetazione e delle acque siano quanto di più perfetto la natura ci possa regalare, non raggiungono certo quelle intense virate di viola, rosso e giallo che un’abile post-produzione ha fissato su quelle immagini ingannatrici.
Ciò nonostante lo spettacolo sarà emozionante e ripagherà ampiamente l’impegno per la lunga passeggiata… in cambio ci verrà richiesto soltanto di non lasciare tracce del nostro passaggio, in modo da preservare nel tempo la bellezza fiabesca e incontaminata di questo luogo.
C’è chi dice che sì, si tratta di un affascinante spettacolo naturale ma paragonabile ai laghetti ed alle cascatelle che possiamo incontrare durante una camminata lungo i nostri sentieri di montagna, che nulla hanno da invidiare ma… non è così! Le atmosfere in Scozia sono sempre assolutamente diverse, influenzate dalle credenze e dalle leggende fiabesche che contaminano positivamente ogni panorama che ci offre!
Manuela Lamanu Manzotti
