Quando partire e cosa vedere
Ciao… vi presento un’altra meta molto interessante, perché a poche ore di volo dall’Italia, economica, in un angolo ancora poco “edificato” dall’uomo.
Infatti esistono solo quattro Resort e manca dell’aeroporto.
Si trova nel Parco Naturale di Wadi El Gimal, porto dell’antica Berenice, a circa due ore e trenta minuti di transfer in pullman da Porto Ghalib (dove risiede l’aeroporto di Marsa Alam).
Nota importante per l’aeroporto di Marsa Alam.
E’ privato, se dall’Italia partite con un’eccedenza anche minima, al rientro vi faranno pagare il sovrappeso.
Franchigia di 15Kg a persona. A volte pesano insieme sia la valigia da stivare che zaini e borse. Quindi attenzione!
Ci sono solo quattro strutture tutte affacciate direttamente sul mare (1° fila); ecco il mio personale punto di vista (avendole visitate tutte):
Wadi Lahmy Azur Resort 4***: forse la struttura più richiesta per il rapporto qualità/prezzo.
Ottimo 4*** con un’ampia spiaggia di sabbia e palme.
128 camere e una cucina internazionale, barbecure e forno per la pizza.
Centro Diving attrezzato.
Da sapere: non ha il pontile ma grazie alle piscine naturali che si formano con l’alta e bassa marea è possibile fare il bagno.
Lahami Bay Beach Resort 5***: struttura grande e ben curata in tutti i dettagli.
E’ l’albergo più vicino ai siti di immersione più belli dell’Egitto meridionale.
174 camere e una cucina con tre ristoranti e specialità italiane. Sei bar e un pontile a disposizione dei suoi ospiti.
Centro Diving attrezzato.
Da sapere: miniclub gratuito per bambini dai 6 ai 12 anni, con personale dedicato parlante italiano e giochi; piscina a loro riservata.
TClub: uno dei più esclusivi tra gli Hotel che propone il Mar Rosso!
Dispone di 50 enormi ville indipendenti su due piani.
Piscina con corsi d’acqua e piccole isolette che circondano tutto il Resort.
Tutto è volto ad affascinare il cliente, che viene trattato come un vero re!
Centro Diving attrezzato.
Da sapere: è sicuramente esclusivo e lussuoso, ma, a mio parere personale, per il suo costo è più conveniente che andare alle Maldive…..
Zabargad Resort 4***: sicuramente è stata una struttura poco accogliente sotto ogni punto di vista… tranne per il prezzo.
L’ho visitata 2anni fa e non vedevo l’ora di tornare sul pullman anche se c’erano 40°. In fase di ristrutturazione.
Cosa mettere in valigia: cappellini e creme solari. Scarpette di gomma e maschere per entrare in questo vero e proprio acquario!
Occhiali da sole e, se avete la carnagione chiara come me, magliette da usare in acqua per evitare scottature mentre vi cullate osservando i pesci multicolori.
Documenti necessari per l’Egitto: i cittadini Italiani possono entrare in Egitto sia con il passaporto che con la carta d’identità valida per l’espatrio.(Vedi Nota Bene sotto).
Entrambi i documenti devono avere validità residua di almeno sei mesi dalla data di partenza.
Documenti viaggio per minori: non sono accettati certificati d’identità.
Con l’approvazione del decreto legge 135/2009 si sancisce l’obbligatorietà del passaporto individuale per i minori.
La nuova legge prevede infatti che i minori abbiano un passaporto individuale e non possano più essere iscritti sul documento del genitore.
Nota Bene per chi viaggia con carta d’identità: lo Stato Egiziano non accetta ingressi nel paese di clienti che si presentino in loco con carta d’identità del nuovo tipo a “tessera plastificata” (tipo carta di credito) nel caso in cui tale documento risultasse scaduto per i primi cinque anni di validità, anche se automaticamente rinnovato per lo Stato italiano, in quanto, mancando il timbro di convalida, non verrebbe ritenuto valido per il rinnovo quinquennale.
Vengono invece regolarmente accettate le carte d’identità del vecchio tipo “cartaceo”.
Per chi si reca in Egitto con la carta di identità sono necessarie due foto tessera.
Per approfondire…guide turistiche, libri e film
Egitto (Guide EDT/Lonely Planet)
IL SETTIMO PAPIRO, di Wilburn Smith (Best Seller)
Romanziere molto produttivo, Smith ha ideato e scritto a quattro serie di romanzi: Il ciclo dei Courteney navigatori, i Courteney d’Africa, i Ballantyne, i romanzi Egizi, più parecchie altre opere indipendenti.
Tra i romanzi egizi, Il settimo papiro narra in maniera avvincente di un sorprendente mistero che avvolge la toma del faraone Mamose.
Archeologi e collezionisti saranno impegnati in una “caccia al tesoro” piena scoperte affascinanti, enigmi da risolvere e colpi di scena.
Francia 2010, un film di Luc Besson
4 novembre 1911.
Adèle Blanc-Sec è la protagonista , giovane e audace reporter francese.
Strani avvenimenti si manifestano tra Parigi e l’Egitto…
Animazione e avventura nelle vicende di un’eroina moderna.
Cast: Louise Bourgoin, Gilles Lellouche, Mathieu Amalric, Jean-Paul Rouve, Jacky Nercessian, Nicolas Giraud, Philippe Nahon, Gerard Chaillou, Laure de Clermont-Tonnerre, Moussa Maaskri, Serge Bagdassarian, François Chattot, Youssef Hajdi, Mostefa Zerguine, Tonio Descanvelle, Pierre Khorsand, Guillaume Briat, Jean-Louis Barcelona, Max Delor, Cyrille Dobbels, Patrick Chupin, Philippe Girard, Monique Mauclair, Eric Naggar, Bernard Lanneau, Justine Chesneau, Jean-Pierre Prevotat, Isabel Pestana, Ashami Serra, Lou Savri, Swann Arlaud, Christophe Dimitri Réveille, Grégory Ragot